6 Buoni motivi per fare il test dell’udito

Il primo passo per capire se tu o un tuo caro avete un problema uditivo è effettuare un controllo specialistico, ovvero il Test dell’udito. Ecco 6 motivi per cui è importante farlo.

Ormai da anni l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) ha lanciato l’allarme sordità. Si stima che il 5% della popolazione mondiale soffra di ipoacusia, o calo dell’udito. La situazione italiana non è migliore, anzi. Secondo i dati diffusi nel corso dell’ultima Giornata Mondiale dell’Udito, sono 7 milioni gli italiani con problemi di udito, corrispondenti al 12,1% della popolazione. Tra gli over 65 l’incidenza sale a uno su tre. E nonostante questi dati, solo il 31% della popolazione ha effettuato un controllo dell’udito negli ultimi 5 anni, mentre il 54% non l’ha mai fatto. Solo il 25% di coloro che potrebbero trarne beneficio usa l’apparecchio acustico, nonostante l’87% di chi ne fa uso dichiari migliorata la propria qualità di vita. Sono numeri significativi, che fanno capire quanto sia importante la prevenzione. Tanto più che il Test dell’udito non ha controindicazioni.

Ci sono tanti motivi per cui fare il Test dell’udito, nessuno per cui non farlo. Il perché è presto detto: presso tutti i centri Cisas il Test è rapido, gratuito, indolore e non impegna in alcun modo all’acquisto. Né tu né i tuoi cari avete nulla da perdere.

Se tu, o un amico, o un parente, state pensando ad un controllo dell’udito, se siete arrivati a leggere fino a questo punto, forse un motivo c’è. Magari state sperimentando delle difficoltà a partecipare alle conversazioni negli ambienti rumorosi, oppure chiedete spesso agli altri di ripetere quello che hanno appena detto, o ancora avete bisogno di alzare molto il volume del telecomando per seguire la televisione. Ciascuna di queste situazioni equivale ad un campanello d’allarme. Meglio togliersi subito il dubbio.

Questo è un aspetto fondamentale. Chi soffre di una perdita uditiva e non si attiva per trovare una soluzione corre grossi rischi. Il primo e più immediato è l’isolamento sociale, perché chi ha difficoltà a partecipare alle conversazioni per problemi di udito tende a rinchiudersi in se stesso. Ma le conseguenze di medio-lungo periodo possono essere ben più serie, perché l’ipoacusia non trattata accelera il declino cognitivo, specialmente negli anziani. Secondo una ricerca pubblicata su The Lancet, il 35% dei casi di demenza può essere spiegato da fattori di rischio potenzialmente modificabili come una perdita uditiva non trattata, il fumo, la depressione e l’inattività fisica.

In tutti i centri Cisas, il Test è condotto da audioprotesisti laureati, preparati e con esperienza. Non c’è di che preoccuparsi. Il vostro udito è in ottime mani!

Non è facile vivere al fianco di una persona con ipoacusia non trattata, perché spesso può essere triste, depressa o nervosa. Curare il calo dell’udito è un atto d’amore e fare il Test rappresenta il primo passo.

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