Apparecchio acustico: soddisfatti 8 italiani su 10

In Italia, l’80% delle persone che ha comprato un apparecchio acustico è soddisfatto del proprio acquisto. A dirlo sono i numeri contenuti nella ricerca specializzata EuroTrak 2018. Si tratta di un risultato molto positivo, che certifica sia l’ottimo lavoro svolto dagli audioprotesisti che la qualità dei prodotti venduti. In questo articolo del nostro blog approfondiremo il significato di questa ricerca, cercando di fornire alcune informazioni utili anche a chi, pur avendo percepito un possibile calo dell’udito, ancora non si è avvicinato a questo mondo.

EuroTrak è una ricerca di mercato nata nel 2009 per iniziativa dell’Associazione Europea dei Produttori di Apparecchi Acustici, ma presentata per la prima volta in Italia nel 2012. Anno in cui i dati erano molto meno lusinghieri rispetto ad oggi, infatti il tasso di soddisfazione dei clienti era “soltanto” del 70%. Davanti all’Italia si posizionavano la Svizzera (84%), la Francia (80%), la Germania (77%), il Regno Unito e la Norvegia (72%). In soli sei anni abbiamo assistito ad una crescita molto rilevante (+11%), che ha portato l’Italia al secondo posto dietro la Francia (81%).

Sono numeri davvero molto significativi, che certificano due cose: l’ottimo lavoro svolto dagli audioprotesisti italiani e la qualità dei prodotti venduti. Per il nostro personale audioprotesico, formato da tecnici laureati, esperti e continuamente aggiornati, si tratta di un nuovo, importante riconoscimento. Il loro ruolo si conferma fondamentale e va ben oltre la “semplice” vendita del prodotto. Ad esempio, il personale Cisas segue i propri clienti offrendo un percorso di consulenza personalizzata che, sinteticamente possiamo riassumere in questi passaggi:

Come azienda riteniamo che parte della soddisfazione dei nostri clienti sia frutto proprio di questo percorso continuo di consulenza e assistenza, senza il quale un apparecchio acustico non sarebbe molto diverso da un qualsiasi elettrodomestico. Ovvero, un prodotto che si acquista, si collega e subito funziona. Un apparecchio acustico è molto di più.

I risultati di EuroTrak 2018 certificano anche la qualità ormai raggiunta dai prodotti per l’udito. Chi ha ancora in testa le vecchie banane beige di una volta, scoprirà con sorpresa che gli apparecchi acustici sono molto cambiati. Contengono una tecnologia estremamente avanzata inserita all’interno di una struttura minuscola, ormai praticamente invisibile agli occhi. Il risultato è spesso stupefacente. Il cosiddetto “gap”, cioè la differenza tra “l’udito normale” e la qualità uditiva raggiunta con l’ausilio di un apparecchio acustico, è ormai estremamente ridotto.

L’acquisto di un apparecchio acustico non avviene quasi mai d’impulso. Trattandosi di un dispositivo medico importante, è giustamente oggetto di riflessioni e valutazioni. Spesso però, tra i motivi che spingono a temporeggiare, c’è anche il timore di una fregatura. Timore che tante persone tuttora condividono. Per loro i dati usciti dall’EuroTrak 2018 possono sicuramente svolgere una funzione tranquillizzante. 8 italiani su 10 soddisfatti dell’acquisto è davvero un bel risultato. Anche prima di arrivare all’acquisto, però, in favore del cliente gioca la prova dell’apparecchio acustico. La prova è completamente gratuita e non impegna in alcun modo all’acquisto.

Compila il modulo, i nostri esperti ti ricontatteranno entro 24 ore. In alternativa puoi scriverci una mail all’indirizzo cisas.snc@gmail.com oppure chiamarci allo 0810511500.